L. ROSSETTI - INTRODUZIONE ALLA FILOSOFIA ANTICA (1998)


Corruttela

Lectio dei manoscritti che sia ritenuta inaccettabile. Inverosimili possono risultare, a seconda dei casi, l’impianto grammaticale o sintattico, la metrica, i termini usati o anche il concetto. La corruttela impone al filologo di tentare una emendatio, non senza soffermarsi sulla proponibilità delle emendationes eventualmente avanzate da altri editori, e può essere necessario riconoscere che si è in presenza di un locus desperatus. Accade talora che la lezione apparentemente corrotta sia da addebitare all’intrusione indebita di glosse nel testo continuo, nel qual caso l’identificazione della glossa da rimuovere dovrebbe avere il potere di restituire al testo un senso compiuto e una convincente successione delle parole.

 

 


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