L. ROSSETTI - INTRODUZIONE ALLA FILOSOFIA ANTICA (1998)
Gerarchia della rilevanza
Nell’interpretare, e più ancora nel delineare una storia di determinati eventi culturali, ci si propone sempre di dare un’idea della maggiore o minore importanza di un autore, di un testo, di una teoria, di un certo tipo di dettagli. La fissazione di una simile gerarchia è particolarmente vischiosa, perché tende a generare degli automatismi e a riprodursi. In Italia, per esempio, Carneade è un personaggio ormai ‘condannato’ ad essere ritenuto figura di secondo piano, per cui, se così non fosse (come molti sostengono), sarebbe ugualmente difficile scardinare la sua ormai avvenuta collocazione in un angolino dimenticato della nostra comune enciclopedia personale (o, se si preferisce, della enciclopedia collettiva dell’italiano medio). La gerarchia della rilevanza continuerà perciò a penalizzare un simile personaggio così come penalizza Plutarco di Atene solo perché c’è un altro Plutarco di gran lunga più noto di lui. V. anche Orizzonte di attesa.